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Al Mazzone 1964

Personaggio ambiguo e schivo, si è subito reso irreperibile dopo l’uscita dall’orrido lager di Feltratraz. E’ egli pure
una delle numerose vittime del perverso fascino di Lucy o’Cross.

A capo di una banda di tagliagole, che si sa fosse composta da Marious Goodwines ,

Non
disponibile

Frank Shanty , Alex the Rider , Caesar Pidgeon ,

Steven Flowers e Dimitri Masaroff , di loro poco o nulla è agli atti, se non che hanno
insanguinato le rive del Po.

Una possibilità è che, scontata la pena nel terribile Feltratraz, abbiano deciso di imboccare la retta via, anche se
sono noti i perduranti legami di Masaroff con la mafia russa. A carico del solo Pidgeon una denuncia per schiamazzi
notturni: lui ha da sempre l’abitudine di suonare con la tromba – di cui è valente performer - il “Silenzio” alle 23 in
punto, dal suo balcone. Risulta che, leggermente alticcio, una notte abbia eseguito il “Dies Irae” con sottofondo
musicale della Wiener Philarmonische alle 04:00 del mattino, suscitando il plauso della moglie, ma anche il
disappunto dei 47 condòmini, infastiditi dai 1.000 watt dell’impianto stereo da lui utilizzato per la base..

Intercettazioni telefoniche ed ambientali hanno consentito di confermare – anche se il reato è ormai prescritto – il
ruolo avuto da Al Mazzone nell’evasione di Walt il Forbito da Feltratraz.
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